Risarcimento con patente scaduta

Nov 15, 2020 | Incidenti stradali, Polizza infortuni

Posso ottenere un risarcimento se il guidatore ha la patente scaduta?

Se vi state chiedendo se è possibile essere risarciti anche in caso di incidente con guidatore con patente scaduta o dimenticata, e nel caso si abbia ragione, la risposta è SI’.

La violazione delle norme del Codice della Strada incide sul risarcimento dell’assicurazione solo se ha direttamente influito sull’evento dannoso, totalmente o parzialmente: il classico esempio è la guida in caso di ebbrezza (potrebbe interessarti QUANDO L’ASSICURAZIONE NON PAGA), ma come si può facilmente intuire, l’assenza della patente se scaduta o dimenticata non ha alcun rilievo ai fini di stabilire la responsabilità del sinistro.

La Corte di Cassazione, più volte interessata alla questione, ha stabilito un principio giuridico secondo il quale per stabilire in presenza di un sinistro stradale se il conducente abbia diritto o meno a un indennizzo, occorre verificare non tanto la formale violazione delle norme stradali, ma la sua condotta e quindi l’eventuale imprudenza dimostrata alla guida.

Quandola violazione del codice riguarda questioni che nulla hanno a che vedere con tale condotta (come appunto circolare con la patente scaduta), allora è possibile rivendicare il risarcimento.

In conclusione l’assenza o il mancato rinnovo del documento di guida al momento dell’incidente implica solo una responsabilità amministrativa, soggetta a sanzioni specifiche (che andiamo a ricordare qui sotto), ma nulla incidono sulla responsabilità per eventuali sinistri.

Le sanzioni previste per chi circola senza regolare patente di guida

L’articolo 180 comma 7 CdS contempla l’ipotesi della patente dimenticata a casa, applicando al trasgressore una sanzione amministrativa da 42 a 173 euro (mentre quando si tratta di ciclomotori la sanzione è da 26 a 102 euro), con l’obbligo di presentarsi negli uffici di polizia, di norma entro 30 giorni dal controllo, per dimostrare il possesso del documento di guida, pena una multa da 431 a 1.734 euro.

L’articolo 126 comma 11 CdS dispone invece una sanzione da 158 a 639 euro per chi guida con patente scaduta di validità, più il ritiro della patente stessa.

Diverso il reato all’art. 116 comma 15 CdS. per chi conduce veicoli senza aver mai conseguito la corrispondente patente di guida: ammenda da 2.257 a 9.032 euro e arresto fino a 1 anno in caso di recidiva nel biennio successivo.

Fonte: Sicurauto